Se qualcuno ha letto il post (+ video) sul galletto ricorderà questi piccoli pennuti che “infestano” il mio giardino. Uso il termine infestano perché questi olandesi nani (questo è il loro vero nome) non ne vogliono sapere di restare dentro il loro recinto. In qualche modo alcuni di loro, due maschi ed una femmina, riescono sempre a trovare il modo di “evadere” e ce li ritroviamo a pascolare tra orto e giardino. La cosa di per se non è un grosso problema, sono piccoli, non fanno danni e tutto sommato danno anche “allegria” con i loro colori ed il canto acuto. L’importante è catturarli (non è difficile) la sera per evitare che decidano di passare la notte sopra le auto coprendole di …cacchette.
Alcune settimana fa abbiano notato l’improvvisa latitanza della femmina. Qualche sospetto sull’accaduto ci è venuto subito, sono bastati pochi minuti di ricerca per ritrovare la gallinella. Questa aveva deciso che era il momento di far crescere la famiglia e la folta siepe creata dai polloni di un tiglio era perfetta per fare il nido.
Ora i piccoli sono nati ed improvvisandomi paparazzo ho “rubato” alcune immagini della neo mamma con i piccolini. Nel video ho lasciato l’audio originale per far sentire, al limite del possibile il “chiacchierare” tra la chioccia ed i suoi pulcini. In questo modo si è creato anche un singolare contrasto tra le immagini, con il fogliame che fa immaginare un’ambientazione da “foresta”, e l’audio che tradisce la presenza di una strada a pochi metri (si sentono delle moto).
Potrà suonare strana come affermazione, ma sono convinta che in quanto a soddisfazione nell’allevamento e piacere della compagnia le galline e gli altri animali da cortile siano mille volte meglio di cani e gatti. Questi pulcini poi sono assolutamente adorabili! 🙂
Come paparazzo hai rischiato di venir inseguito da papà galletto? 😛
@ Ross: Alcuni animali da cortile sembrano avere…una marcia in più. E questi “nanetti” sono un esempio.
@ leonardo: Il chiacchierone era impegnato in un duello all’ultimo chicchirichì 😆
Ma sono minuscoli!!! 😀
Quanto sono grandi?
Per darti un’idea.
Ci vogliono due/tre uova per ottenere lo stesso volume di quello di una gallina “normale”.
Da bambina li avevo anch’io che scorrazzavano multicolori nel cortile,
però i maschi sono bellicosiiiiii….
Ma quanti molteplici interessi hai Giorgio???
Buon fine settimana con un abbraccio super stritoloso….
Li
Vabb’…l’unico inconveniente è la “cacchetta” presumo acida che lascia segni…sull’auto ma vuoi mettere il canto “acuto” e l’allegria de trasmettono?
Noi abbiamo ricci…che puntuali come orologi svizzeri svuotano la ciotola del gatto alle H.23:15….incuranti della presenza di 1o/15 persone!
Bella fortuna|
Un pezzo di natura quasi selvaggia a ridosso del traffico.
Non sembra che i pulcini si siano spaventati al passaggio delle moto.
@ kinderella.lilla: Da quello che vedo questi galletti coalizzano con i loro simili, sono un po’ carognette con quelli delle altre razze.
@ lisa.friends: Mitici i ricci! Da me sono quasi introvabili. La sera mio consolo guardando un paio di lepri che vivono nel terreno di un mio vicino…speriamo no le scopra qualche bracconiere.
@ Paolo: Paura è un vocabolo che non conoscono.
Sono carinissimi! Ho avuto un gallo, Calimero, che tenevamo nell’orto dei miei e che dormiva… nella cuccia del cane! (il cane in quel periodo non l’avevamo più). Era tutt’altro che uno stupido animale e, a suo modo, molto affettuoso. I vicini lo choiamavano per nome e lui rispondeva sempre.
@ Diana: Ho notato che un po’ tutti gli animali se escono dal contesto del loro “branco” entrano facilmente in simbiosi con noi umani.
Sono sicuramente più adattabili di noi.
ps: Calimero? 😀 Un bel galletto tutto nero!