Il metodo Bersani-Crozza
All’inizio del secolo scorso gli studi di due medici “partorirono” quello che doveva essere un sistema per il controllo della fertilità prima e un metodo contraccettivo poi. Parlo del metodo Ogino-Knaus, un metodo famoso per i suoi esiti sempre “bizzarri”; spesso chi seguiva questo metodo per avere dei figli non ne aveva manco cantando in aramaico antico mentre chi non ne voleva si trovava in poco tempo la casa piena di bambini. In due parole: l’inaffidabilità fatta metodo!
Oggi un nuovo metodo sta prendendo piede nelle abitudini degli Italiani, nulla a che vedere con la contraccezione, si tratta del metodo Bersani-Crozza, un metodo basato sull’ironia dove alcune espressioni tipiche del politico vengono riproposte in modo “surreale” dal comico Ligure.
Purtroppo ogni metodo ha le sue controindicazioni, anche questo. Guardare un comico esibirsi in televisione non alza automaticamente il nostro tasso di umorismo e non migliora la nostra reattività ironica, rassegnamoci.
E’ come con le barzellette: c’è chi le sa raccontare e chi no, la stessa storiella proposta da due persone diverse può piegarci in due dal ridere o strapparci solo mezzo sorriso di cortesia, è un dato di fatto. Se parliamo di ironia la cosa può raggiungere la soglia del ridicolo.
Immaginate di trovarvi in un contesto “serio”, ad esempio su un posto di lavoro; state conversando con una persona quando ad un certo punto vi raggiunge una persona riconosciuta da tutti come seria (anche seriosa) e, nel maldestro tentativo di far capire al collega che ha bisogno d’aiuto (?) se ne esce con la frase: -”Non stiamo mica qui a lavare le macchie ai leopardi!” -.
Faccio un appello. Se l’umorismo non è il vostro forte, se il tempismo non è il vostro forte (questa persona non sapeva di cosa stessero parlando gli altri due), se avete qualche difficoltà ed avete bisogno di aiuto non siate troppo “creativi” nel proporvi. Chi vi sta di fronte: amici, colleghi, sconosciuti (come nel caso citato) potrebbero non…capirvi o non riconoscervi. Forse non conosco tutti i travestimenti di Crozza. 😉
Oh! Ma siamo pazzi! 😆
e alla fine non si sa più chi ha detto cosa…fossi bersani almeno chiederei i diritti siae..
La cosa che più mi piace di questo post è che finalmente so che facca hanno i dottori Ogino e Knaus. 😀
@ zago: Ottima imitazione! 😆
@ aleph: Parla piano… se hai politici viene in mente che possono guadagnare anche sfruttando i diritti di quello che dicono siamo spacciati! 😉
@ leonardo: Questo blog “s’impegna” a diffondere cultura! Lieto d’averti d’averti informato. 😛
E allora grazie. 😀
@ leonardo: E allora prego 😀
Sono d’accordo. Ma è un male ancora peggiore quando si citano comici squallidi, tipo, che so, I soliti idioti.
🙄 Non c’ho capito una mazza 😕 (come la solito)Ma ne approfitto per lasciarti
un forte abbraccio 😆 ciao
Incontro un amico.
« Ciao, come stai? »
lui estrae da tasca un mazzo di chiavi.
« Sono de dodici meno un quarto » – risponde
Un mio vicino è uguale al tipo che hai descritto, parla per frasi fatte e proverbi.
Tanto va la gatta al lardo….
Se son rose fioriranno…
Chi non risica non rosica…
Chi lo capisce è bravo 😐
@ Mr. Tambourine: Quelli di MTV? Non credo passeranno alla storia della televisione…
@ gilda: Lo so…se mi dilungo a volte m’incarto. Mi perdoni? 😛
@ il THeO: Ecco… appunto.
@ mex: Magari è un uomo-jukebox. Infila la monetina, forse parte una canzone al posto dei proverbi.