Storie

Giulia e lo skipass

Introduzione: Per chi non conosce il Veneto orientale è doverosa una spiegazione prima di “narrare” la storia vera e propria.
Una delle strade che porta verso il mare segue per buona parte del suo percorso il fiume Sile e, a soli 15 minuti dalle spiagge, con un piccola deviazione dal percorso ci si può fermare all’osteria Pavan.
Un osteria che ha tutte le caratteristiche delle vecchie osterie di campagna, quindi nulla a che vedere con i locali e le attività delle vicine località balneari ed ancor meglio nulla a che vedere con attività legate al mondo del turismo di montagna.
Questo chi vive in zona lo sa bene…o almeno così dovrebbe essere.

La storia: Dino e Silvano sono due “creature acquatiche”; vivono in una località balneare e dedicano buona parte del loro tempo ad attività legate a questo mondo.
Tuttavia sono anche due appassionati di montagna e quando ne hanno l’occasione prendono l’auto e partono per una giornata dedicata alla sci. Può capitare che ai due si uniscano anche altre persone, un’occasione per passare in allegra compagnia le ore dedicate alle piste.
Il Giorno che alla compagnia si unì Giulia non fu diverso dagli altri: partenza di primo mattino, uno spuntino veloce e poi via a sfrecciare sulle piste fino al tardo pomeriggio.
A quel punto i tre, stanchi ma contenti per la bella giornata passata tra le nevi, prendono la strada per casa e tra una chiacchiera e l’altra parte la domanda che segnerà per sempre questo giorno nella storia.
“Giulia. Hai conservato lo skipass?” – “No. Perché? Avrei dovuto?”- Rispose lei perplessa -”Certo, tra poco ci fermeremo allo…Sci Club presso l’osteria Pavan per il rimborso dell’Iva. Basta consegnare lo skipass e ti danno subito i soldi”. Giulia rimase senza parole, nessuno fino a quel momento le aveva mai parlato di rimborsi Iva per lo skipass. Possibile?
Arrivati all’osteria i due uomini scesero dall’auto. “Tu non vieni Giulia?”- “No, io vi aspetto qui, tanto sono senza skipass” – Rispose lei.
Dino e Silvano entrarono nell’osteria a bersi un’ombra.
Risaliti in auto la conversazione  prese strada verso altri temi. Ci sarebbero state altre occasioni per decidere se e quando spiegare a Giulia che non esiste nessun rimborso Iva per lo skipass e che si era trattato solo di uno scherzo.

Immagine elaborata da: arthursclipart.org

18 pensieri riguardo “Giulia e lo skipass

  • Sig Giovanni

    Forse ho capito dov’è l’osteria, ci sono passato vicino venendo in vacanza, giusto?
    Se ripasso mi fermerò a bere un’ombra in omaggio alla signorina Giulia.

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  • Scaricare ‘Iva dello skipass?
    Meravigliosi! Quei due potrebbero vendere la fontana di Trevi si Giapponesi!!! 😆

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  • Dino e Silvano entrarono nell’osteria.
    Un’ombra velò il volto di Giulia e una lacryma sgorgò dai suoi occhi.

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  • osteria storica direi della zona. ora che rimborsano gli skypas passerò più spesso..

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  • Lo skipass in Trentino è bene non buttarlo via, ma restituirlo alla biglietteria poiché ti restituiscono la cauzione di 5 euro!!!! 😆

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  • Ho un’idea. Potremmo conservare gli skipass per poi presentarli come buoni sconto al supermercato. Dici che potrebbe funzionare?

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  • @ Sig Giovanni: Si, ci sei passato. Omaggia, omaggia…
    @ zago: Come dei novelli Totò e Nino Taranto! (Dal fim Totòtruffa).
    @ il THeO: Lacrime di qualità!
    @ stefitiz: Ovviamente! 😛
    @ semplice: Magari ci aggiungono pure un gratta e vince (ovviamente vincente) 😉
    @ leonardo: Tu prova…poi ci fai sapere. 8)

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  • Tutta una scusa per escludere le donne dalle bevute di “ombra”?! Birichini!

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  • Cattivoni! 😛
    Tutta la mia solidarietà alla povera Giulia. 😀

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  • Chissà cosa avrebbero escogitato 😈 se Giulia li avesse seguiti nell’osteria.

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  • gilda guarise

    😆 Mi sembra una delle birbate,che combinavano i miei fratelli 😆
    I loro amici stavano sempre in allerta ed immancabilmente;ci cascavano :mrgreen:
    Giulia,ha tutta la mia solidarietà,spero non ci cada più 🙄

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  • Veramente ingenua a pensare che si possa ottenere il rimborso iva per uno skipass.
    Fatichiamo ad ottenre quelli per le cose serie figuriamoci per una cosa legata al tempo libero! 😥

    Auguri di buon panevin, so che dalle tue parti si festeggia.

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  • BUON ANNO!
    Lo so, sono in ritardo. 🙄

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  • @ Diana: Nel momento del “bisogno” la creatività si esalta. :mrgreen:
    @ mex: Gli paghi un’ombra?
    @ Skip: Nulla di particolare. Ci sarebbe stato il terzo bicchiere sul bancone.
    @ gilda: Le burle non hanno tempo…ed è anche giusto che sia così.
    @ semplice: Certo. Ma da una cauzione per non perdere un oggetto che ha pur sempre un valore economico ad un fantomatico rimborso Iva il passo è lungo 😉
    @ dexter: E’ vero chi abbiamo bruciato la “vecchia” e mangiato la pinza (dolce del periodo).
    @ amistad:Gli auguri non hanno scadenze. Buon anno anche a te.

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  • E quando Giulia ha saputo dello scherzo come ha reagito? Io minimo minimo li prendevo a calci a due a due fino a che il calci diventavano dispari! 👿

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  • @ Virginia Danna: Questo pomeriggio ho incontrato uno dei due “mascalzoni” e gli ho posto il tuo quesito.
    Mi ha detto che Giulia si è fatta una bella risata. Sono ancora amici, le chiappe dei due uomini sono ancora salve. 😀

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  • Nooooooo!!!!!! 😛 Non posso crederci!!!!
    Me la sto immaginando come la scena di un film!
    Sono piegato in due dal ridere! 😆

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