Chi frequenta queste pagine da qualche anno probabilmente ricorderà i post dedicati al mio gatto che parlavano del suo arrivo, dell’effetto terapeutico che ebbe in un momento particolarmente buio nella mia famiglia, della sua vita non particolarmente fortunata ed infine della sua morte dopo tanti anni passati insieme a noi. E poi?
Dopo qualche tempo decidemmo di provare a colmare il vuoto che ci aveva lasciato e ne adottammo un altro. Allegro, intelligente, ma troppo curioso. Non la faccio lunga, all’inizio di Dicembre ebbe uno stupido ma fatale incidente e perse la vita. In quel momento il mio pensiero fu «Ok, basta gatti!» ma poi, una domenica, mentre preparavamo l’albero di Natale a qualcuno scappo la frase «…lo volevo fare per lui, per farlo divertire con gli addobbi…». Li mi resi conto che quella doppia perdita nell’arco di pochi mesi andava colmata con un nuovo arrivo, magari più fortunato. Così presi il telefono ed iniziai la ricerca di un nuovo micio, un potenziale Micio III.
La ricerca durò poco, arrivò quell’essere bianco che potete vedere nella foto.Non lasciatevi ingannare dal colore candido ed il musetto innocente. È un diavoletto! O, per come la vedo io paragonandolo con le esperienze passate è…strano.
Corre (o meglio trotta) come un cavallo. Dorme come un cane, spesso si piazza sul tappeto davanti alle porte, appunto come fanno i cani. Mangia come un lupo. È un insieme di personalità multiple, fa il bullo, ti attacca a tradimento ma allo stesso tempo se entra in casa uno sconosciuto o dalla strada arriva il suono di un clacson scappa a gambe levate in cerca di un rifugio, in genere sotto le coperte di un letto o il plaid di un divano. Passa pochissimo tempo fuori in giardino, bisogna quasi forzarlo, ma da quando ha trovato il modo di arrivare sul tetto li ci passa delle ore. Sarà normale? Non lo so.
L’unica cosa certa è che più passa il tempo più ci trovo delle inquietanti somiglianze con il protagonista di Simon’s Cat… e non solo per il colore bianco.
Per chi non conoscesse Simon’s Cat qui sotto trovate il collegamento ai suoi video su YouTube. Quasi un’ora di spassose situazioni gattesche.
Questi video sono spassosi, non finiscono mai di divertirmi.
Se il tuo gatto è così a casa tua non esiste la noia.
Diciamo che se ho poco tempo da dedicare al blog è anche colpa sua, è difficile concentrarsi con questo cattivo soggetto che ti gira intorno. 😉
Ha proprio una faccia da schiaffi! 😆
Vedo una miniatura con altro gatto, non vorrei riaprire una ferita ma immagino sia quello scomparso. O sbaglio?
Non sbagli, mi è sembrato giusto dedicargli un piccolo spazio.
Credo di essere uno dei pochi che ancora non conosceva questo gatto su youtube. 🙁
Simpatico! Veramente! E molto realistico, i gatti sono veramente così.
Confermo…sono così!
il mio Big, 7 kg e rotti, è anche peggio:-) dopo dieci asnni in simbiosi penso prorpio che ci siamo scambiati parte dei geni…felini mon amour… ciauuu
Una valanga di 7 kg??? Aiuto! 😉
Purtroppo non ho un gatto, non lo possiamo tenere perché passiamo molto (troppo) tempo fuori casa. Capisco il tormento ma é un bel essere tormentati da questi batufoli pelosi. 😀
Anche noi per anni non abbiamo tenuto gatti ma poi, beh, sono situazione che ti piovono addosso.
Mia sorella ha la passione per i gatti. L’ultimo le ha praticamente distrutto la casa e va bene cosi. Se non é amore questo.
Ci vuole fortuna, è vero che si possono “educare” ma solo entro certi limiti, se hanno un caratteraccio è dura…per la casa.
Ricordo la storia del tuo vecchio micio, ti auguro che questo ti sia le stesse soddisfazioni ma senza i momenti amari.
Speriamo….
Io ci ho il fratello di Simon, a casa. 🙂
Mi ricordo il suo faccione che spunta dall’albero di natale! 😀
Non ho mai posseduto gatti, perciò non posso lamentarmi. Direi che quello della foto è una gatta con orecchie lunghe e occhi grandi, non è che sarà un lupo travestito? Ciao Blu 🙂
Chissà…può essere…Hei filo! Aspettiamo di ritrovarti in versione “scrivente” 😉
Grazie, ben gentile! Ma non ho smesso di scrivere, solo che mi esercito sui quaderni con la penna. 🙂
I quaderni sono sacri ma se ci scappasse qualche parolina scritta online non grideremmo allo scaldalo. 😛
Mi piace il tuo terzo gatto dal pelo candido, il musetto innocente e il comportamento furbo di un diavoletto. Mi sembra simpatico e di buona compagnia. Speriamo che non muoia come quelli precedenti e che continui a rallegrare le tue giornate. Che altro dire? Lo hai descritto in modo simpatico e hai parlato di lui con molto entusiasmo. Se ho letto bene, talvolta si nasconde, per timore, in luoghi in cui di solito si sistemano le persone, ma pare che a te non dispiaccia.
Ti auguro una buona serata in compagnia del tuo micio, che mangia come un lupo e talvolta somiglia a un cane. Certo che ha parecchie personalità. Non penso, però che sia matto!
Ciao Elisa Mirabella
Proprio oggi c’è stato un temporale, al primo tuono è schizzato via.
Abbiamo scoperto dov’era finito sono grazie ad una gobba rilevatrice sul letto. 😛
Ogni gatto ha una sua personalità che, con gli anni, cambia…un po’ come gli umani. Forse per questo i gatti sono spassosi e li perdoniamo in tutte le loro sorprendenti bravate. In fondo sanno anche farsi perdonare , come il gatto di Simon. Una carezza e un po’ di fusa al tuo micio da parte mia e di Tigro
Non mi resta che rispondere…Miao! 🙂
Bellissimi i video, li ho salvati nel mio canale 😉 ma sai cosa mi combinò una volta una delle mie tante gatte che ho avuto nella mia vita? Partorì nell’armadio, in segreto e nel silenzio più assoluto. Ce ne accorgemmo solo quando sentimmo i miagolii dei suoi micetti. Come aveva fatto a non farsi accorgere di nulla,facendo anche finta di entrare dal giardino, non lo capimmo mai. Altro che Simon’s cat :)))