Per la millesima volta mi ritrovo a dire che non amo le automobili, o meglio, non amo quei bipedi simil sapiens che ci vivono dentro. Parcheggio (regolarmente) la mia auto per una commissione ma quando ritorno sorpresa! Un ‘altra vettura se ne sta bellamente appiccicata alla mia e m’impedisce di partire. Mi guardo intorno alla ricerca del simil sapiens perché, da come ha parcheggiato, è presumibile che sia sceso solo un attimo per entrare in una delle abitazioni adiacenti, tanto più (penso) se l’intenzione fosse stata quella di lasciare li la vettura per più tempo sarebbe bastato percorrere venti (dico venti!) metri in più ed ecco che trovava diversi posti liberi tutti per lui.
Passano i minuti. Uno, due, cinque… ricevo una telefonata. Rispondo. Quando chiudo i minuti sono diventati dieci, forse quindici! Ma dove ca…spita è finito!
Che fare? Fatalità in giro non si vede l’ombra di un Vigile o di un Ausiliario del traffico, in questo momento mi andrebbe bene persino LUI ma niente, neppure un cane!
Penso di scattare qualche foto come prova del “misfatto” prima di telefonare alla Municipale e sentire cosa mi dicono quando, d’improvviso, il miracolo! Si avvicina una coppia; non sono loro ad avermi bloccato il passaggio ma la loro vettura è proprio di fronte alla mia ed una volta partiti mi lasceranno un piccolo ma prezioso varco di fuga. L’uomo mi guarda, guarda pure l’auto fetentona e gli scappa una bestemmia. Ha capito tutto.
Sono passati due giorni e chiacchierando con un conoscente ad un certo punto inizio a raccontargli della mia disavventura.
«Aspetta!» M’interrompe «Quanti anni ha la tua macchina?»
«Un anno, poco più» Rispondo.
«Male! Malissimo! Io da sempre compro solo auto usate, meglio ancora se con qualche ammaccatura, e sai perché? Così non mi faccio paranoie per graffietti e bottarelle varie, me ne frego! Sono in giro tutto il giorno per lavoro e di stronzi che se ne fregano degli altri perché “loro sono il centro del mondo e gli altri son nessuno” ne trovo di continuo!
Sai cosa faccio io quando mi trovo in situazioni come la tua? Mi appoggio e spingo! Spingo fin tanto che riesco a farmi spazio e se questo mi costa qualche graffio in più sul paraurti non m’importa.
Ricorda, se le persone guidano come fossero dei buoi tu devi guidare come un toro. Non c’è alternativa».
Per un attimo s’interrompe e ride «Guarda che ti entrano le mosche in bocca».
Eh si, mi ha lasciato a bocca aperta.
Brrrr!!! IL tuo amico mi fa paura! 😀
Non mi comporterei mai come quel tipo ma lo posso capire, eccome se lo posso capire.
Se eri arrivato a evocare LUI, il mitico ausiliario della sosta, vuol dire che il tuo livello di esasperazione stava a mille!
Ma il bello è che adesso possiamo condividere i link anche con whatsapp! Lo faccio subito e vediamo se funziona.
@ mex: Non è proprio un amico, comunque è una presenza “notevole” in qualche modo può far anche paura.
@ getrotal Ahhh…tentazioni! 🙂
@ zago: Puoi dirlo! Era una situazione decisamente stressante.
@ dexter: Io non sarei particolarmente social ma su questo blog passa un tale (uno barbuto) che non vuol saperne di farsene uno tutto suo ma in compenso sta tutto il tempo a dirmi «e prova questo, metti quello, bla, bla, bla…) e così l’ho accontentato, pure con whatsapp che, per inciso, io non uso. 🙄
E perché dovrei aprire un blog quanto ci sei già tu a fare un buon lavoro. Non capisco cosa hai contro whatsapp, devi essere uno dei pochi a non usarlo 🙂
Mah!!!! Te ne stavi in agguato? 😀 non ho nulla contro whatsapp, come dicevo non sono molto social e per il momento non m’interessa. Domani, chissà.
Avrei qualche altro suggerimento ma per il momento te lo risparmio, magari più avanti 🙂
il tuo amico ha davvero ragione, mi piace sta cosa….ciao blu, notte notte
Piacere di ritrovarti.
Forse dovresti fare come me, cercare di parcheggiare lontano dalle zone a rischio. Meglio fare due passi in più ed essere sicuri di trovare l’auto libera da impedimenti. 🙂
Ci manca tanto il mitico ausiliario della sosta, lo hai poi rivisto?
Il tuo amico mi fa venire in mente quella scena di Pomodori verdi fritti, in cui al grido Towanda la timida cicciona distrugge l’auto che le ha rubato il parcheggio. Io ho un’auto abbastanza ammaccata e confesso che qualche volta di fare “Towanda!” mi è venuto in mente.
1922-2015 RIP 😥
Grazie Giovanni
@ vikibaum: Anche tu con lo spirito da carro armato eh?!
@ franco ruggeri: A dirla tutta il parcheggio non era a rischio ma se trovi il genio di turno sei comunque fregato.
@ leonardo: È da un po’ che non parcheggio li, chissà se si ricorderebbe di me.
@ meninasallospecchio: Epico!
https://www.youtube.com/watch?v=D-5-70EP9QI
E versione alternativa…
https://it.screen.yahoo.com/ecco-un-automobilista-che-non-171013718.html
Vien’ voglia di andare in giro con l’autoblindo. Non il carrarmato perché rovina il fondo stradale… Ciao caro! 😀
Chissà perché non ci sono mai i vigili quando servono, me lo sono sempre chiesto! 🙂 La prossima volta, spingilo, tanto il paraurti al massimo si sporca un pochetto, non si ammacca se lo sai fare bene 🙂 ahahah
Mi sono trovata un’ammaccatura sul lato destro dell’auto, nel parcheggio del supermercato, un bel danno e non so chi ringraziare. Ciao carissimo
@ Sciarconazzi: Giusto, il fondo stradale è di tutti, va rispettato 😉 Ciao
@ boscia.maraMaria Antonietta: L’altra auto stava di traverso alla mia, avrei spinto sulla fiancata non sul paraurti. Mannaggia! 🙄
@ graziapavegrazia : A me capitò qualcosa di simile anni fa. Una bella botta con tanto di vernice “rivelatrice” del colpevole (un piccolo rimorchio), l’avevo visto al mio arrivo nel parcheggio ma una volta tornato alla mia auto questo se l’era svignata senza lasciare (almeno) il classico biglietto sul parabrezza.
Elegantissi-issi-issimo.
Non è una bella esperienza quella che hai raccontato. E’ insopportabile essere bloccati da un’automobile parcheggiata male, soprattutto se non si ha tempo da perdere.
Ciao. Ti auguro una serena estate. Anna Maria
@ ANNA MARIA: Serena estate anche a te. A presto. 🙂