Incontro-scontro
Se la moto è la tua passione non vedi l’ora di avere una giornata libera ed andare a correre in mezzo alla natura.
Ecco, diciamo che un bosco con i suoi tortuosi sentieri è il luogo perfetto. Tu, la moto e nient’altro.
Certo esiste la possibilità di fare qualche strano incontro, tipo…..(Guarda il video).
Oh signur che botta!
Hei! Da quando ti leggo credo sia prima volta che pubblichi di domenica, sarai mica influenzato? 😯
Ops…tu, la moto e un cornuto….
@ amistad: Influenzato? No! No! Per carità! Più semplicemente oggi è stata domenica lavorativa ed al rientro a casa ho pensato di buttar giù qualcosa. Tutto qui.
@ grazia: Chiaramente non sono io. E poi si capisce benissimo che il cornuto “bela in Inglese” 😉
Di incontri strani se ne possono fare anche a piedi, perciò… anzi, ci sono umanoidi con cui scontrarsi è persino peggio!
Io da piccolo sono stato inseguito da un tacchino.
A raccontarla può anche far ridere ma da allora se ci sono degli animali liberi nelle vicinanze non sono tranquillo.
Questi scontri sono anche simpatici…i motociclisti dalle mie parti fanno scontri più pericolosi…prendono le strade statali di montagna, per circuiti e ti capita che tagliando le curve ti piombino addosso…il figlio di una mia amica è stato preso in pieno.
Vai ariete! Vaiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@ Diana: Già, gli animali agiscono d’istinto, gli umani ci possono mettere del loro…e non è sempre il meglio.
@ paolo: Le esperienze da piccoli ci possono segnare ed è brutto non riuscire a recuperare questi traumi.
Io, forse alla tu stessa età, sono stato attaccato da un gallo (eravamo “alti uguali”) ma per fortuna ho superato la cosa, forse perché il pennuto finì subito in padella.
@ semplice: Ecco, questa è una cosa veramente sgradevole (ad essere buoni), divertirsi è legittimo purché sia fatto con la testa. Spero che il figlio della tua amica non abbia subito grossi danni.
@ redbull: Buonasera! 😉 Hai un nickname che la dice lunga sulla tua simpatia per il piccolo carro armato peloso.
Il figlio della mia amica è rimasto sconvolto, nel fisico e nella mente, perché purtroppo il motociclista cinquantenne è deceduto.
@ semplice: Capisco, speriamo che con il tempo riesca a superare il trauma. Già è dura per un adulto, figuriamoci per un bambino/adolescente che ha ancora una visione rarefatta del dolore… in bocca al lupo.
Quand’ero piccolo uno di questi cornuti mi scaraventò in un fosso.
Va bene l’istinto animale ma non capisco perché debbano caricare tutto quello che si muove.
Un ariete, sicuramente ascendente toro, con corna da sfondamento e da attacco… Mi ricorda qualcuno ( come oroscopo) , perciò mi è simpatico. 🙂
@ Sig Giovanni: Parli di cornuti e ti presenti con l’avatar di re bluetooth…non è surreale? 😛
@ Skip: E sulla simpatia non si discute! 🙂