Italiani, psicologi fai da te
Prima eravamo un popolo di poeti santi e navigatori (*)
Poi siamo diventati un popolo di commissari tecnici.
Infine siamo diventatati un popolo di psicologi.
infatti:
Se durante una conversazione hai un’esitazione…
Se ti allontani troppo lentamente o troppo velocemente….
Se mangi in modo diverso…
Se ti vesti in modo diverso…
Se “pensi” in modo diverso…
… qualcuno troverà il modo di analizzare il tuo comportamento e trarne delle conclusioni.
Le sue conclusioni.
(*) Un popolo di poeti di artisti di eroi di santi di pensatori di scienziati di navigatori di trasmigratori.
Gente che ti uccide con le parole, lo so bene. 😥
Il peggio lo diamo come commissari tecnici.
Per fortuna la fase critica c’è solo ogni quattro anni, negli altri tre è materia per soli fanatici.
@ mex: Lo sappiano in tanti.
@ leonardo: Solo un anno su quattro? Sicuro? Per quello che vedo le chiacchiere da bar sport sono abbastanza costanti.
Io li chiamo spara sentenze. Fastidiosi come mosche :-/
Conclusioni giuste o sbagliate? Di solito noi le interpretiamo come sbagliate ma è sempre vero?
Guarda che rispetto al giudizio condizionato, almeno chi s’improvvisa psicologo cerca di capire le motivazioni che stanno dietro a certi comportamenti…che poi ci riesca è un’altra cosa.
@ campanellino: La definizione rende bene l’idea.
@ Sig Giovanni: Ecco. Partire con dei dubbi da chiarire è già una buona cosa.
@ semplice: Ragionare, capire è una cosa lecita, tante volte pure un dovere. L’importante sarebbe non fare danni “diffondendo” interpretazioni personali a destra e manca con troppa leggerezza.
Almeno siamo andato oltre il vecchio slogan fascista. Magra soddisfazione vero? 😆
Diciamo che sono ignoranti, nel senso cattivo e pericoloso del termine. Pensano parlano e fanno danni.