Fine della Cavalleria

Chi ama il cinema probabilmente conosce il Sundance Film Festival, ovvero il festival del cinema indipendente, inattaccabile punto di riferimento per quelli che non apprezzano i film da “cassetta” o comunque vanno alla ricerca di opere alternative.
Tra le sezione del festival troviamo anche quella dei “corti”, opere brevissime che in genere hanno delle trame un po’ troppo dure da digerire per chi non è un un cultore del genere, tuttavia a volte possiamo trovare dei lavori apprezzabili anche da chi è abituato a visioni più leggere.
È il caso di quest’opera dal titolo: AD 1363, la fine della Cavalleria.
Osservate, ma sopratutto, ascoltate bene. Il cavaliere (appiedato…) sente in lontananza le grida di una fanciulla in pericolo e si avvia a passo veloce a salvarla.
Il percorso è irto di “ostacoli” ma questo non fa desistere il nostro cavaliere finché….. scoprirete perché è finita l’epoca della Cavalleria.
Almeno secondo l’interpretazione del regista Jake Mahaffy.
Buona visione.

6 pensieri riguardo “Fine della Cavalleria

  • 12 Maggio 2017 in 13:04
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    Tanto va il cavaliere alla donzella che ci lascia lo zampino! 😆

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  • 12 Maggio 2017 in 17:20
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    Io non capisco le lingue straniere ma secondo me nel finale c’è scappato pure qualche bestemmione.

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  • 12 Maggio 2017 in 20:21
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    Sglen, deng, sglen, tlonk!!!! La camminata tra gli alberi mi fa morire!! 😂😂

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  • 13 Maggio 2017 in 20:59
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    Bentornato Giorgio! 😀 Buon nuovo inizio!

    Rispondi

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